«La compagnia aerea low cost Ryanair ha prenotato 175 aerei Boeing 737 per un impegno di circa 15,6 miliardi di dollari che le consentirà di portare il totale degli apparecchi a 400 velivoli entro il 2018. Qualcuno si chiederà che cosa c’entra con il farmaceutico? C’entra, invece, eccome. Ed ecco perché.»
Torniamo però alle compagnie aeree che stanno subendo una violenta crisi cominciata con l’11 settembre 2001, crisi che si sta aggravando con il fuel surcharge e con le difficoltà economiche. Una crisi che vede sparire vettori storici, come Swissair, per esempio, che ha avuto numerosi M&A e un vistoso calo di domanda a fronte di un incremento di nuove norme, di restrizioni, di costi di manutenzione e di scali.